“Dune non può farlo nessuno. Dune è una leggenda”. Così Jodorowsky commentava il Dune lynchiano che, a fronte dei 40 milioni di dollari spesi per produrlo, si era rivelato un flop commerciale e anche di critica.
Portare sul grande schermo l’universo fantascientifico creato da Frank Herbert nel 1965 è stato, infatti, il sogno proibito di molti cineasti. Lynch ci prova nel 1984 con un comparto dialogico intenso e una fotografia al contempo oscura e onirica. Tuttavia, l’esigenza di condensare il film in poco più di due ore e l’impossibilità di avere il final cut privilege sul girato tolgono quell’equilibrio che solo Villeneuve, 37 anni dopo – anni luce in termini di progresso tecnologico sugli effetti speciali – è riuscito a trovare.
Cupo, sanguinolento, raffinatamente horror. Nonostante i difetti, il meno lynchiano tra i film del visionario regista statunitense è comunque riuscito a smarcarsi dai canoni hollywoodiani dei film di fantascienza, divenendo nel tempo un cult.
Durata: 137'