“Ho scritto Volti perché ero in preda alla rabbia e allo sconforto di fronte alla società. Volevo mostrare l'incapacità comunicativa delle persone; l'effetto delle piccole cose su tutti noi; l'incapacità da parte di molti di affrontare quello che sentono in giro, leggono sui giornali, vedono nei film; e come, quando uno è impreparato a pensare con la propria testa e a provare dei sentimenti, questo possa portare a conseguenze tragiche. Le persone hanno paura di essere se stesse, e così finiscono per diventare qualcun altro, e non riescono mai più a tornare alla loro vera personalità”. (John Cassavetes)
Questa proiezione è parte della rassegna: A modo mio: cinema (veramente) indipendente
* Film in lingua originale, con sottotitoli in italiano