Da sempre le periferie urbane sono viste come luoghi di marginalità, zone produttive senza anima, ma, ad uno sguardo più attento e privo di pregiudizi, si presentano come significative metamorfosi degli agglomerati urbani, come estensione delle nuove centralità con la crescita di nuovi arcipelaghi sociali in un contesto urbano allargato, periferie dove si intrecciano attività e vite diverse, partenze e nuovi arrivi e dove continuano a nascere nuovi progetti e sperimentazioni.
Mostra fotografica curata dal Circolo Fotografico Tina Modotti di Bolzano, inserita all’interno del progetto “Mi chiamavano Tina. Sulle tracce di una rivoluzionaria antifascista”, una produzione della compagnia teatrale Rifiuti Speciali.
Inaugurazione mostra: venerdì 15 novembre ore 18:00
Orari novembre:
Lun: 14.00 - 22.00
Mar: 18.00 - 21.00
Mer: 18.00 - 20.00
Gio: 17.00 - 21.00
Ven: 18.00 - 20.00
Sab: 17.00 - 19.30
Dom: 17.30 - 21.00