La scrittura di Kafka rappresenta un’ardua sfida per qualsiasi cineasta: enigmatica, sfuggente, ricca di un immaginario surreale e onirico, densa di sfumature non sempre facili da cogliere, è estremamente difficile da trasporre sul grande schermo. In questa rassegna si prova a ricostruire parte di questa sfida, attraverso il lavoro di cineasti di provenienze e storie diverse, passando dalla versione cinematografica di Kafka più conosciuta – Il processo di Welles, un autore che non ha mai esitato a cogliere le sfide più complesse – a veri e propri gioielli molto poco conosciuti dal grande pubblico. Tutto ciò con il duplice proposito di proporre ancora una volta film di qualità e di permettere un’ulteriore riflessione sull’opera del grande scrittore praghese.
Tutti i film sono proiettati, come sempre, in lingua originale con sottotitoli in italiano. Si è scelto di presentarli con il titolo italiano e non con quello originale per un rimando più chiaro all’opera letteraria d’ispirazione.