Barbara Loden è un’attrice nota per lo più in quanto moglie di Elia Kazan, con cui a inizio anni ‘60 aveva fatto un paio di film, quando nel ‘70 prende coraggiosamente in mano la macchina da presa e filma questo sorprendente gioiello del cinema underground americano, che resterà la sua unica opera. Lo stile radicalmente indie che ricorda in modo netto Cassavetes, la vicenda - ispirata da un fatto di cronaca - incentrata sull’odissea di una donna in fuga dalla routine familiare, e il talento dimostrato davanti e dietro alla macchina da presa, rendono la Loden una delle grandi anticipatrici del cinema al femminile dei decenni successivi, che va necessariamente riscoperta.
Questa proiezione è parte della rassegna: Ritratti di signora
*Film in lingua originale, con sottotitoli in italiano